Abitare un posto lento: a beginner guide
Dove mi trovo; Sintonizzarsi sulle frequenze altrui
Mi trovo sulla spiaggia abbracciata ad una tavola da surf in Marocco. Un po’ perché non me la sento più di stare in acqua, un po’ perché ad asciugarsi sotto questo sole si sta troppo bene.
Ci rimango per un po’, a guardare chi danza sulle onde ma soprattutto a pensare. A pensare che anche solo 3 anni fa io ero un’altra Alice e sicuramente non una che parte con lo zaino in spalla per stare quasi un mese in Marocco, dopo solo un mese di essere tornata a casa.
La verità è che non so che succede ma qui si sta troppo bene, e me lo confermano tutte le persone che incontro e con cui mi sento una spugna, che mi raccontano che partono, tornano e poi ritornano.
Un’altra verità è che quando sono arrivata qualche sera fa mi sono detta “ma che stai facendo”, torna indietro, ma che ci fai qui?
Poi ho pensato quello a cui penso spesso in questi mesi, e che torna sempre qui, su Pensieri Storti.
Che alle cose, alle persone, ai luoghi bisogna dare tempo. Bisogna darsi tempo.
So here I am con una piccola lista, per me, per chi si rispecchia, sul sintonizzarsi con qualcosa di nuovo.
#1 Non credere alle tue prime impressioni
Non credere al tuo cervello quando entra in una fase di shock. E per fase di shock intendo quando si ritrova dal conoscere tutto al non conoscere nulla: un posto, un’attività, una persona nuova. Quando centomila nuovi input chiedono di essere elaborati, credo che i primi a mettersi in fila siano i segnali negativi. Noti subito tutto quello che non va, i difetti, quello che non ti piace a pelle, rimugini su ciò che hai lasciato e ti dimentichi di tutto ciò che hai scelto. Datti tempo prima di cedere alle prime impressioni. In coda ci sono tante cose belle.
#2 Essere una spugna
Nel senso che oltre a darti tempo devi darti modo di assorbire le storie che ti stanno intorno, il funzionamento delle cose che ti circondano, le regole non scritte che alla fine regolano il funzionamento del posto in cui ti trovi.
#3 Lasciarsi a casa
Lasciati a casa, dimenticati chi sei stata, almeno per un po’. Te, le tue abitudini, i tuoi schemi, le aspettative, le cose che faresti se fossi a casa, come ti aspetti si comporterebbe la gente a casa tua. Qui non funziona cosi.
#4 Fidarsi
E quindi fidati, al 99%, delle persone che quel posto lento lo vivono a lungo. Di chi ha assorbito quelle regole non scritte, o di chi quelle regole le ha inventate. Fidati di loro e meno di te.
#5 Di spesso di si, per un po’
Jump on the opportunity, lasciati un po’ trascinare da ciò che accade, che alla fine accadi un po’ anche tu.